Scrittore italiano. Si occupò soprattutto di temi politici; fu autore di:
L'idea del libro de' governi di stato e di guerra (1592),
Il
Principe (1597),
Della ragione di Stato (postumo, 1623). La natura
precettistica della trattazione non oscura la novità delle affermazioni
di carattere finanziario sull'opportunità che il pagamento delle imposte
fosse esteso anche alla nobiltà del tempo (Rovigo 1558 - Napoli 1620).